
ARTE
IN STRADA
Nel piano urbanistico dei tempi di William Penn, South Street, arteria principale di South Philly, era chiamata “Cedar Street” e segnava il confine meridionale della città. Oggi South Street è la dinamica arteria principale del quartiere degli artisti con grandi installazioni come il Magic Garden, un’incredibile galleria d’arte a cielo aperto, un labirinto in cui l’artista Isaiah Zagar, nato a Philadelphia nel 1939, ha dato sfogo alla sua creatività utilizzando oggetti recuperati, tra cui bottiglie di vetro, ruote di biciclette, frammenti di specchi e tessere di ceramica che compongono variopinti mosaici.
West Philadelphia, invece, è il quartiere abitato dalla comunità afroamericana: è qui che si possono ammirare i murales. Un itinerario molto interessante per tutti gli appassionati di street art è il cosiddetto “Love Letter Tour”, un percorso sulla linea sopraelevata della metro che consente di ammirare i graffiti ideati dall’artista contemporaneo Stephen Powers, conosciuto come ESPO, per il suo progetto A Love Letter for You, 50 murales. Le opere interpretano il concetto di amore attraverso una serie di frasi impresse sui tetti e sui muri tra la 45th a la 63th Street. I murales si vedono bene dall’alto delle piattaforme delle fermate.

Polaroid di viaggio
UN’OPERA DI ISAIAH ZAGAR
dell’eclettica installazione artistica Philadelphia’s Magic Garden.

Murales in South Street
A Philadelphia ci sono più di 1000 murales e se ne continuano a dipingere e
a progettare ovunque ci sia un brutto muro da ricoprire o una parete da decorare poiché sono concepiti per abbellire la città.
Esperienze da vivere
